Terapia dell’obesità: reazioni avverse associate alla Sibutramina
Nel 2006, il Sistema di Farmacosorveglianza australiano ha presentato nel suo Bollettino ( Australian Adverse Drug Reactions Bulletin ) un’analisi riguardante le reazioni avverse associate all’impiego della Sibutramina.
La Sibutramina è un farmaco contro l’obesità, che è venduto negli Stati Uniti con il marchio Meridia, ed in Italia con i marchi Ectiva , Reductil e Reduxade.
I più comuni effetti indesiderati segnalati dopo impiego della Sibutramina erano di tipo neuropsichiatrico, e comprendevano: 20 casi di cefalea, 14 casi di capogiri, 5 casi di sindrome da serotonina, 12 casi di depressione ( tra cui 2 tentativi di suicidio ), 11 casi di disturbo d’ansia, 10 casi di insonnia, e 6 casi ciascuno di aggressività e di agitazione.
I disturbi gastrointestinali comprendevano: 9 casi di nausea, 6 casi di costipazione, e 6 casi di secchezza delle fauci.
Sono state riportate gravi reazioni avverse cardiache: 11 casi di aritmie, 9 casi di palpitazioni, 4 casi di dolore toracico, ed 1 caso ciascuno di infarto miocardico e di fibrillazione ventricolare con arresto cardiaco.
Sono stati segnalati altri 26 effetti indesiderati cardiovascolari ( tra cui 8 casi di ipertensione arteriosa ) e 15 casi di reazioni avverse respiratorie ( tra cui 11 casi di dispnea ).
La Sibutramina è risultata associata a 5 casi di sindrome da serotonina: in 2 casi somministrata assieme a Tramadolo, ed in 1 caso a Sertralina. ( Xagena_2007 )
Fonte: Prescrire Int, 2007
Link: MedicinaNews.it
XagenaFarmaci_2007