Rischio di malattia cardiovascolare e diabete mellito associato a varianti in PCSK9 e HMGCR


Gli inibitori farmacologici di proproteina convertasi subtilisina-kexina di tipo 9 ( PCSK9 ) sono in corso di valutazione in studi clinici per il trattamento delle malattie cardiovascolari.
L’effetto della riduzione dei livelli di colesterolo LDL, attraverso l’inibizione di PCSK9, sul rischio di eventi cardiovascolari o sul rischio di diabete mellito è sconosciuta.

Sono stati usati punteggi genetici basati su varianti ereditarie indipendenti nei geni che codificano PCSK9 e 3-idrossi-3-metilglutaril-coenzima A reduttasi ( HMGCR ) per assegnare casualmente 112.772 partecipanti provenienti da 14 studi, con 14.120 eventi cardiovascolari e 10.635 casi di diabete mellito, a gruppi in base al numero di alleli che causano ridotti livelli di colesterolo.

Sono stati confrontati gli effetti di bassi livelli di colesterolo LDL che erano mediati da varianti in PCSK9, HMGCR, o entrambi sul rischio di eventi cardiovascolari e il rischio di diabete mellito.

Le vVarianti in PCSK9 e HMGCR sono risultate associate a effetti protettivi quasi identici sul rischio di eventi cardiovascolari per diminuzione di 10 mg/dl ( 0.26 mmol/l ) nel livello di colesterolo LDL: odds ratio ( OR ) per gli eventi cardiovascolari, 0,81 ( IC al 95%, 0.74-0.89 ) per PCSK9 e 0.81 ( IC al 95%, 0.72-0.90 ) per HMGCR.

Le varianti di questi due geni sono state anche associate a effetti molto simili sul rischio di diabete mellito: odds ratio per ogni 10 mg/dl di diminuzione del colesterolo LDL, 1.11 ( IC al 95%, 1.04-1.19 ) per PCSK9 e 1.13 ( IC al 95%, 1.06-1.20 ) per HMGCR.

L’aumento del rischio di diabete mellito era limitato alle persone con alterata glicemia a digiuno per entrambi i punteggi ed era di entità minore rispetto all’effetto protettivo contro eventi cardiovascolari.

Quando presenti assieme, le varianti di PCSK9 e HMGCR hanno avuto effetti additivi sul rischio sia di eventi cardiovascolari sia di diabete mellito.

In conclusione, in questo studio, varianti di PCSK9 avevano circa lo stesso effetto delle varianti di HMGCR sul rischio di eventi cardiovascolari e diabete mellito per unità di riduzione del livello di colesterolo LDL.
Gli effetti di queste varianti erano indipendenti e additivi. ( Xagena_2016 )

Fonte: The New England Journal of Medicine, 2016

Xagena_Medicina_2016