Dati preliminari sull'impiego di rhvCNTF nel trattamento dell'obesità


Nei modelli animali di obesità , il fattore neurotrofico ciliare variante umano (rhvCNTF ) ha dimostrato di possedere un effetto , non influenzato dalla resistenza alla leptina., regolante il peso corporeo attraverso un'azione a livello ipotalamico.

Lo scopo dello studio è stato quello di identificare una dose sicura e ben tollerata di rhvCNTF in grado di provocare perdita di peso negli adulti obesi.

Lo studio di 12 settimane è stato condotto tra il marzo 2000 e l'agosto 2001, ed ha coinvolto 173 adulti obesi non-diabetici ( di questi l'82,6% erano donne ) , con un indice di peso corporeo ( BMI ) medio di 41,1.

I pazienti sono stati assegnati in modo random a ricevere giornalmente per 12 settimane iniezioni sottocutanee di placebo (n=32) o 0,3 microg/kg (n=32), 1 microg/kg (n=38), o 2 microg/kg (n=33) di rhvCNTF.
A tutti i partecipanti è stata raccomandata una dieta a basso contenuto calorico ( < 500 kcal/die ).

Il 71% (n=123) dei pazienti ha terminato lo studio.
Le variazioni medie del peso corporeo dal basale nell'arco di 12 settimane sono state di +0,1 kg per il gruppo trattato con il placebo, -1,5 kg per rhvCNTF 0,3 microg/kg, -4,1 kg per rhvCNTF 1 microg/kg, -3,4 kg per rhvCNTF 2 microg/kg.

Una perdita di peso di almeno il 5% è stata raggiunta nell'8,7% (n=2) dei pazienti sottoposti a placebo, nell'8,3% (n=8) con rhvCNTF 0,3 microg/kg, nel 29,6% (n=8) con rhvCNTF 1 microg/kg, e nel 26% (n=5) con rhvCNTF.

Eventi avversi si sono presentati nel 75% dei pazienti che hanno ricevuto il placebo e nel 78-93% di coloro a cui è stato somministrato rhvCNTF .
Il più comune effetto indesiderato è stata la reazione al sito di iniezione. ( Xagena_2003 )

Ettinger MP et al, JAMA 2003; 289:1826-1832




XagenaFarmaci_2003