La Rosuvastatina aumenta i livelli di osteocalcina nei pazienti con diabete di tipo 2 e ipercolesterolemia


C’è una crescente evidenza a sostegno dell’effetto benefico delle statine sul metabolismo osseo.

Uno studio ha confrontato l’effetto della Rosuvastatina (Crestor ) con quello di Ezetimibe ( Ezetrol, Zetia ) sui marcatori del turnover osseo nei pazienti con diabete mellito di tipo 2 e con ipercolesterolemia.

Allo studio, in aperto, hanno preso parte 36 pazienti giapponesi, che sono stati assegnati in modo casuale a Rosuvastatina ( 2.5 mg/die ) oppure Ezetimibe ( 10 mg/die ).

A 3 mesi i livelli del colesterolo totale e del colesterolo LDL si sono ridotti in entrambi i gruppi.

I livelli sierici di osteocalcina nel gruppo Rosuvastatina sono risultati significativamente aumentati con cambiamenti medi di 0.48 ( p=0.03 ), mentre nessun marker osseo è stato modificato dal trattamento con Ezetimibe.

Non è stata osservata correlazione significativa tra i cambiamenti nei livelli di colesterolo totale e di colesterolo LDL e i cambiamenti dei marcatori del turnover osseo.

Dallo studio è emerso che la Rosuvastatina può avere un effetto benefico sul metabolismo osseo nei pazienti con diabete di tipo 2 e ipercolesterolemia, stimolando la funzione degli osteoblasti e della formazione ossea, in modo indipendente dalla sua azione di abbassamento dei livelli di colesterolo. ( Xagena_2009 )

Kanazawa I et al, Intern Med 2009;48:1869-1873



Link: MedicinaNews.it

Endo2009 Farma2009

XagenaFarmaci_2009